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- [DVD5 Ita Eng Hrv sub] Professor Balthazar 1of4 - Zagreb Film - 1967-77 [TNTVillage] -


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Descrizione
Da un passato lontano, lontano...




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...è lieto di presentare la collezione integrale
e restaurata del...




Professor Balthazar (1967) di Zlatko Grgić

Serie I (produzione 1967/6



DVD5 - Italiano, Inglese e Croato - con sottotitoli - dvd 1° di 4

Maggiori informazioni su http://forum.tntvillage.scambioetico.org/index.php?showtopic=344084
















TUTTI I 59 EPISODI! Professor Balthazar è una serie di cartoni animati realizzata per la televisione da Zlatko Grgic a Zagreb Film studio. I 59 episodi sono stati realizzati tra il 1967 e il 1977, ed andati in onda sulle televisioni di diverse nazioni tra le quali: Australia, Danimarca, Finlandia, Italia, Norvegia, Olanda, Portogallo, Svezia e Stati Uniti.
Il Professor Balthazar è un personaggio che apparve per la prima volta nel film d'animazione
"L'Inventore", creato nel 1967 dal grande animatore croato Zlatko Grgić, candidato all'Oscar, al British Academy Award e vincitore di numerosi premi in diversi festival.

Dopo il grande successo di pubblico avuto col primo film, fu prodotta una serie di 59 episodi che
aveva il Professor Balthazar come protagonista.

La serie animata venne realizzata in un laboratorio della leggendaria "Scuola di Zagabria". I principali registi, oltre a Zlatko Grgić, furono Ante Zaninovic e Boris Kolar e, successivamente, molti altri (Zdenko Gašparović, Pavao Štalter, Milan Blazekovi&#263.

La mitica sigla "Balt, Balt, Balthazar..." fu composta da Tomica Simović e le coloratissime
scenografie furono disegnate da Zlatko Bourek.

La serie, ideata per bambini, è stata largamente apprezzata anche da un pubblico adulto grazie
alla sofisticata poesia e filosofia delle storie, oltre alle morali umanistiche e universali che esse
veicolano.
Il Professor Balthazar, con la sua singolare capacità di risolvere i problemi, ha catturato l'attenzione di milioni di spettatori in tutto il mondo. Egli non è solo uno scienziato, ma anche un amico sincero sul quale si può sempre contare.
La serie completa è stata interamente restaurata nel 2008 dalla DVDlab di Roma.


SERIE I (produzione 1967/6

Il guardiano del faro
La (s)calata di Orazio
L'inventore delle scarpe
Il tranviere volante
Il maestro Koko
Lo sconosciuto famoso
il topolino Ivor
Una vita rosa e fiori
Felicità in due
Il maglione delle zie
L'Uovomat di Victor
Una storia ventosa
Il quartetto stellare








Titolo originale: Professor Balthazar
Paese: Croazia
Anno: 1967-1977
Rapporto: 4/3


Produzione: Zagreb / Windrose-Hamburg per WWF-Cologne
Supervisore della produzione:: Zdravko Pavičić
Sceneggiatura: Zlatko Grgić, Boris Kolar, Ante Zaninović

Regia: Zlatko Grgić, Boris Kolar, Ante Zaninović

Animazione:  Zlatko Grgić, Boris Kolar, Ante Zaninović, Turido Pauš,
Leo Fabijani, N. Petrick, Slavko Drobnić

Scenografia:Zlatko Bourek, Branko Varadin, Srđan Matić
Camera:  Ivan Hercigonja

Musica:Tomica Simović

Supervisore musicale: Tea Brunšmid
Suono: Mladen Presil
Disegnatori: Zlatko Grgić, Boris Kolar, Ante Zaninović






Non solo per gli ...anta!
Devo ammettere che, per la prima volta, ho dovuto riflettere e molto su questa release. Non ho mai pensato che ogni film, disco o quant'altro scaricato da internet valesse come un mancato acquisto. Credo anzi con fermezza che chi vede un valore significativo in un qualsivoglia oggetto, compri l'originale indipendentemente dalla possibilità di trovarlo in rete. Viceversa, credo che chi scarica non significa che, in mancanza di questa possibilità, comprerebbe. Credo invece che, se non trovasse su internet determinate cose, non si metterebbe a comprarle in originale.

Pur avendo ben saldi in mente questi pensieri, davanti all'opera davvero incredibile effettuata da un piccolo studio (DVDLab di Roma) ho desiderato sgravarmi da qualsiasi responsabilità, nel caso questa release potesse danneggiare, in qualsiasi modo, questi coraggiosi eroi del restauro. Così, ho atteso oltre 3 anni prima di presentarla. Oggi, questo mitico cofanetto è ormai introvabile, se non ai prezzi davvero alti presso lo stesso DVDLab, che senza dubbio ha tenuto per sé alcune copie. Nella comune distribuzione, invece, non se ne trova più traccia: segno che chi ha comprato ha comprato, e chi non l'ha fatto non si metterà a farlo adesso.

Con la coscienza tranquilla, quindi, vi presento questo piccolo capolavoro, che ha accompagnato l'infanzia di chi oggi ha superato - abbondantemente! - la quarantina e già si appresta ad affrontare i 50, se già non li ha superati.

E adesso cerchiamo di capire che cosa può donarci oggi un vecchio cartoon slavo che veniva dato alla tivù dei ragazzi tanti e tanti anni fa... Beh, ve lo dico io che, da grande, me lo sono rivisto tutto: la poesia. No, non scherzo! Le storie semplicissime, adatte a un pubblico di bimbi, ma mai banali, sempre coloratissime, con buffi personaggi che si muovono e vivono in una cittadina di pura fantasia, dove le case sembrano scolpite negli arcobaleni... Un professore simpatico e mai pretenzioso che inventa soluzioni mirabolanti... Insomma, non si tratta soltanto di recuperare un pezzo d'infanzia, ma di incontrare un brano insostituibile dell'animazione per l'infanzia, realizzato con una convinzione, una capacità, un'economia di mezzi e una suggestione davvero incredibile.

La serie nasce in quella cosiddetta "Scuola di Zagabria" (vedi sotto), che ha sfornato tanti e tanti maestri dell'animazione. Ognuno di questi talenti produceva cortometraggi ambiziosi, con veri e propri intenti artistici. Ma, si sa, occorre pur mangiare: ed ecco quindi che i medesimi artisti s'impegnavano per realizzare prodotti più commerciali, destinati alla televisione dei ragazzi. L'impegno era però lo stesso. Prendiamo questo nostro Professor Balthazar, per esempio. La sua freschezza è ben viva e presente ancor oggi e, bisogna dirlo, ancora capace di ammaliare i bimbi che lo guardano. Perché non è neppur necessario capire la storia, seguire la voce narrante. I suoi creatori sono riusciti a catturare l'essenza dell'immaginazione infantile, compreso uno sguardo surreale ma non intellettualistico sul mondo. Le trame che si sviluppano in questo coloratissimo mondo bidimensionale sono perfette (soprattutto quelle delle prime due stagioni, le ultime due già mostrano qualche segno di stanchezza) e la rappresentazione iconografica (nonostante i vari espedienti per risparmiare soldi e tempo, come le scene più volte ripetute all'interno del medesimo cartoon) è altrettanto integrata dentro una visione che ricrea lo sguardo "bambino" in modi che lasciano tutt'oggi attoniti.

Chi lo conosce, spero che corra a riappropriarsene, per aggiungere un tassello importante ai propri ricordi d'infanzia. Chi non lo conosce, spero ne faccia oggi la conoscenza, soprattutto se ha bimbi piccoli con cui guardarlo: scoprirà un mondo di colori e di allegria che credeva ormai perso per sempre e sarà lieto che tanta gioia innocente possa accompagnare i primi anni del suo figlioletto.





Z come Zagreb
La Zagreb Film nacque nel 1953 come casa di produzione specializzata in film d'animazione. Da allora sono stati prodotti nei suoi studi più di 600 film d'animazione, 14 lungometraggi, circa 600 documentari, 800 spot pubblicitari e oltre 600 film a carattere educativo. Ci sono inoltre 30.000 metri di materiale di archivio sulla città di Zagabria.
Durante tutti questi anni La Zagreb Film ha ricevuto oltre 500 premi in Festival di tutto il mondo, tra i quali anche l’Oscar dell’Academy Award per il miglior film d’animazione nel 1962 a Dušan Vukotić che divenne il primo autore non-Americano a vincere l’Oscar con il suo film “Surrogato”.
La ricchezza di generi e di stili germogliati a Zagabria furono il principale motivo per cui Georges Sadoul, teorico critico e storico cinematografico francese, coniò il termine “Scuola di Zagabria del film di animazione” che divenne il marchio identificativo per i migliori e più innovativi film di animazione.
Accanto a film artistici la Zagreb Film ha prodotto anche film e serie televisive per bambini come “L’ispettore Mask”, “Professor Balthazar”, “I piccoli orsetti volanti” e “Maxi Cat”. Molti di questi film hanno avuto una distribuzione internazionale. Il successo più grande si è avuto con il famoso Professor Balthazar.


Animazione come arte
La storia dell’animazione, subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, menziona i Cechi (Trnka, Zeman, Brdečka), gli Americani (Bosustow e UPA) e i Canadesi (McLaren) come i pionieri della sperimentalità del mezzo dopo la stantia visione monumentale del cartone animato di Disney. Nel 1957 e nel 1958 un contributo sorprendentemente nuovo a questo trend venne da Zagabria con dei film che avvicinavano in modo originale il disegno, l’animazione, i contenuti e in generale il concetto d'animazione come arte. Dopo la prima rappresentazione all’estero, al Film Festival di Cannes nel 1958, un programma di sette film, firmati dalla Zagreb Film, raccolse un enorme successo. Fu proprio allora che i critici francesi Georges Sadoul e Andre Martin coniarono il termine “Scuola di Zagabria del film d'animazione”.
Nel 1953 l’Unione Croata dei Lavoratori del Cinema fondò una casa di produzione, la Zagreb Film, operativa in tutti i campi d'attività: dalla distribuzione alla produzione di cortometraggi o lungometraggi. Tutto cominciò con film su commissione, spot pubblicitari e lungometraggi in coproduzione.
Successivamente la casa di produzione si specializzò nei documentari e nei cortometraggi.
Nel 1956 la Zagreb Film formò lo Studio per il Film d'Animazione, dove dopo alcuni anni di pausa,
il lavoro sull’animazione riprese con continuità. Grazie al livello artistico dei suoi film questa casa di produzione conobbe presto fama mondiale.


Il Festival Mondiale dei Film d'Animazione
La Zagreb Film, fondata sul riconoscimento internazionale della Scuola di Zagabria, dal 1972 al 1990 ha lanciato e organizzato il Festival Mondiale dei Film d'Animazione. Sebbene altre società siano subentrate nell’organizzazione del Festival, la Zagreb Film ha continuato a figurare come partner principale. Nel 2005 Animafest ha introdotto nel programma anche i lungometraggi trasformando così il Festival da biennale in annuale: gli anni dispari sono stati dedicati ai lungometraggi, e quelli pari ai cortometraggi.
Nel 1986 il Festival ha indetto il prestigioso Premio alla Carriera per gli autori da tutto il mondo che con il loro lavoro hanno contribuito allo sviluppo dell’arte dell’animazione. Il primo a vincerlo è stato Norman McLaren.
Il Festival di Zagabria è considerato uno dei quattro più importanti festival per i film
d'animazione al mondo accanto a quelli di Annecy (Francia), Hiroshima (Giappone) e Ottawa (Canada). Ed è noto attraverso lo slogan “Z per Zagabria”.


PREMI

L'INVENTORE DELLE SCARPE
- Pelicano d’oro, Mamaia 1968

IL GUARDIANO DEL FARO
- The Steadfast Tin Soldier in Silver, Odense 1977

LA (S)CALATA DI ORAZIO
- The Steadfast Tin Soldier in Silver, Odense 1977

IL TOPOLINO IVOR
- The Steadfast Tin Soldier in Silver, Odense 1977

UNA VITA ROSA E FIORI
- The Steadfast Tin Soldier in Silver, Odense 1977

FELICITÀ IN DUE
- The Steadfast Tin Soldier in Silver, Odense 1977

IL MAGLIONE DELLE ZIE
- The Steadfast Tin Soldier in Silver, Odense 1977

L’UOVOMAT DI VICTOR
- The Steadfast Tin Soldier in Silver, Odense 1977

UNA STORIA VENTOSA
- Secondo premio, Silver Windmill, Barcelona 1971
- The Steadfast Tin Soldier in Silver, Odense 1977

IL QUARTETTO STELLARE
- The Steadfast Tin Soldier in Silver, Odense 1977

UN RACCONTO NUVOLOSO
- Terzo premio – Windmill, Barcelona 1972

IL MAESTRO KOKO
- Silver Hugo, Chicago 1969
- Leone d’argento, Venezia 1969
- The Steadfast Tin Soldier in Silver, Odense 1977
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