:heart:
:heart:
Federico Rampini
L'Impero Arabo
Come cambia il Medio Oriente tra guerra e pace
(2025)
Autore: Federico rampini
Titolo: L'impero arabo. Come cambia il Medio Oriente tra guerra e pace
Anno Edizione: 2025
Editore: Solferino
Collana: saggi
Lingua: Italiano
Dimensione file: 4.89 MB
Formato file: Epub,azw3,mobi,pdf

Al centro di questo libro ci sono delle novità storiche, profonde e strutturali, che resistono all’urto degli ultimi sconvolgimenti geopolitici e militari e delle tragedie umanitarie del Medio Oriente. C’è il ritorno di una competizione fra ex imperi che dominarono per secoli il territorio: persiano, arabo, turco-ottomano. C’è la questione palestinese, che spesso è stata un pretesto da strumentalizzare nei giochi di potere fra potenze dell’area. È su questo scenario di fondo che s’inseriscono gli ultimi sviluppi di una tragedia cominciata il 7 ottobre 2023 con la mattanza di ebrei perpetrata da Hamas e proseguita con la controffensiva di Israele, i successi conseguiti sul terreno militare, gli abusi commessi a Gaza, l’isolamento internazionale di Netanyahu, l’arrivo di Donald Trump e la sua azione in quell’area. In questa edizione aggiornata del suo libro bestseller, Federico Rampini racconta il nuovo corso arabo, impresso da un personaggio dirompente, il principe saudita Mohammed bin Salman: un autocrate, un despota spietato, e al tempo stesso un vero modernizzatore, capace di sbagliare e aggiustare i progetti con la velocità di una start-up (è andato a scuola da Elon Musk). Ci spiega come da tempo la patria dell’Islam sunnita abbia cessato di diffondere nel mondo una predicazione fanatica, antioccidentale, all’insegna del vittimismo (anche se i danni sono difficili da cancellare). E amplia la sua analisi sul regime iraniano e sullo spettacolare errore di calcolo strategico da parte degli ayatollah di Teheran. Infine, illustra le logiche dietro l’asse Trump-Netanyahu raccontando come la svolta della nuova politica estera dell’America First sia, forse, storicamente inevitabile. Un saggio per leggere l’attuale crisi internazionale attraverso una grande cavalcata tra presente e passato.

Federico Rampini, scrittore e giornalista italiano, ha iniziato la sua attività giornalistica nel 1977 a «Città futura», settimanale della Federazione Giovanile Comunista Italiana (FGCI), di cui era segretario generale Massimo D'Alema; dal 1979 scrive per «Rinascita», giornale che deve abbandonare nel 1982 dopo avervi pubblicato un'inchiesta sulla corruzione in seno al PCI. In seguito è stato prima vicedirettore de «Il Sole 24 Ore» poi capo della redazione milanese ed in seguito inviato del quotidiano «La Repubblica» a Parigi, Bruxelles e San Francisco. Come corrispondente ha raccontato dapprima le vicende della Silicon Valley; ha lasciato poi gli Stati Uniti per aprire l'ufficio di corrispondenza di Pechino. Ha insegnato alle Università di Berkeley, Shanghai e al Master della Bocconi. Nel 2005 ha vinto il Premio Luigi Barzini per il giornalismo, nel 2006 il Premio Saint Vincent. È autore di numerosi saggi, la maggior parte dei quali editi da Mondadori, tra cui: Il secolo cinese (2005), L'impero di Cindia (2006), Alla mia sinistra (2012), Voi avete gli orologi, noi abbiamo il tempo (2012), La via maestra con il Presidente Giorgio Napolitano (2013), Banchieri (2013), La trappola dell'austerity (Laterza 2014), Rete padrona Amazon, Apple, Google & co (Feltrinelli 2014), All You Need Is Love (2014, da cui ha tratto uno spettacolo teatrale), L'età del caos (2015), Il tradimento (2016), Le linee rosse (2017), La seconda Guerra fredda (2019). e Fermare Pechino. Capire la Cina per salvare l'Occidente (2021), La speranza africana (2023). Nel 2024 esce per Solferino, Il nuovo impero arabo.