| Descrizione | Arrow (2013) – Il ritorno della cacciatrice - Ep. 17 di 23
Titolo originale Serie: Arrow
Titolo originale Episodio: The Huntress Returns
Paese: USA
Anno: 2012
Formato: Serie TV
Stagione: 1
Episodi: 23
Durata: 43 minuti circa per episodio
Genere: Azione, Avventura
Regia: Guy Norman Bee
Soggetto: Greg Berlanti, Marc Guggenheim, Andrew Kreisberg
Sceneggiatura: Jake Coburn, Lana Cho
Fotografia: Gordon Verheul
Montaggio: Kristin Windell /b]
Musiche: Blake Neely
Scenografia: Richard Hudolin
Costumi: Maya Mani
Trucco: Paul Edwards, Patricia Murray
Effetti speciali: Zoic Studios
Produttore: Joseph Patrick Finn, Jennifer Lence, Wendy Mericle, Carl Ogawa
Produzione: Warner Bros. Television, Berlanti Television, DC Comics
Prima TV USA: 20.03.2013 su CW
Prima TV Italia: 06.05.2013 su Italia 1
Trama:
Helena torna a Starling City per uccidere suo padre dopo che viene a sapere che ha intenzione di fare un accordo con l’FBI, per ottenere la grazia per la sua condanna e ed essere inserito nella protezione testimoni. Helena chiede a Oliver aiuto, ma quando lui rifiuta, lei attacca Tommy per forzarlo. La coppia segue una serie di camion blindati, ma tutto lo spostamento è una trappola, ed Helena viene catturata dalla polizia. Oliver però si infiltra nella centrale e la libera, in modo da proteggere il suo segreto e le chiede di lasciare Starling City. Invece, Helena obbliga Felicity a trovare la posizione di suo padre. Oliver scopre la verità e riesce a fermare Helena prima che uccida suo padre, ma quando arriva McKenna, Helena le spara e scappa. In ospedale, McKenna rivela a Oliver che ha intenzione di trasferirsi a Coast City per la sua riabilitazione, e quindi ponendo fine alla loro relazione. Nel frattempo, Tommy lotta con la sua conoscenza del segreto di Oliver, il quale a sua volta influenza la sua relazione con Laurel. Dinah presenta la prova dell’esistenza di Sara per al suo ex marito e Laurel. In un flashback sull’isola, Oliver e Slade rubano un circuito ad un lanciamissili da Fyers e tentano di sfruttarlo come un mezzo per lasciare l’isola.
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