Descrizione |
Il Commissario Nardone - 2012 - Ep.07 (Il ritorno) e 08 (Passione torbida)
Titolo originale: Il commissario Nardone
Paese: Italia, Serbia
Anno: 2012
Formato: Serie TV
Stagione: Prima
Parti: 6 (ognuna comprende due episodi)
Episodi: 12
Durata: 50/55 minuti per episodio
Genere: Poliziesco
Regista: Fabrizio Costa
Soggetto: Gianni Cardillo, Marcello Olivieri, Andrea Purgatori, Vincenzo Scuccimarra
Sceneggiatura: Gianni Cardillo, Marcello Olivieri, Silvia Napolitano,
Andrea Purgatori, Vincenzo Scuccimarra, Stefano Voltaggio
Fotografia: Massimiliano Trevis
Montaggio: Cosimo Andronico
Musiche: Maurizio De Angelis
Scenografia: Giuseppe Pirrotta
Costumi: Luciano Capozzi
Produttore: Guido De Angelis, Marco De Angelis, Nicola De Angelis, Marta Aceto, Monica Paolini
Produzione: Rai Fiction, Dap Italy De Angelis
Rete televisiva: Rai 1 e Rai HD
Data di uscita: 20/09/2012
Trama:
7 - Il ritorno
Nardone deve indagare su dei rapinatori che hanno svaligiato un ufficio postale in centro. L’auto dei malviventi viene ritrovata giorni dopo, in fondo ad un fosso con dentro i corpi dei rapinatori crivellati di colpi. Nessuna traccia della refurtiva.
Per identificare i cadaveri dei rapinatori, Nardone si rivolge alla sua informatrice di fiducia Flò , che nel frattempo ha aperto un night club frequentato da clienti ricchi e potenti.
Flò riconosce le foto dei cadaveri: erano due francesi. I nomi non li conosce. Nardone chiede quindi aiuto a Suderghi, il vecchio compagno di squadra che ora è distaccato al confine con la Francia.
Suderghi controlla alla dogana e risale ai nomi dei rapinatori. Li comunica al commissario che da quelli rintraccia l’albergo dove alloggiavano a Milano. Muraro viene mandato sul posto ad ispezionare le stanze. E, a sorpresa, si trova davanti Bosso che gli spara e fugge.
8 - Passione torbida
Continua intanto la ricerca di Bosso. Per avere informazioni Nardone incarica i suoi uomini di setacciare il sottobosco della mala milanese, ma niente…, Nardone si rivolge a Cangemi. L’uomo appare reticente, ma Nardone non può immaginare che Bosso ricatti Cangemi utilizzando il suo locale come nascondiglio. Mentre Muraro lotta tra la vita e la morte, Nardone deve occuparsi del caso di una ragazza ritrovata cadavere nei Navigli. Nardone va sul posto. Secondo il medico legale la ragazza è morta a causa di un colpo alla testa ricevuto prima di essere gettata nel canale. La vittima si chiama Ludovica Serra. È una studentessa, faceva la modella per i pittori di Brera. Aveva una relazione con Vittorio Castagna, figlio ricco e viziato di un industriale molto noto.
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