Descrizione | Carolina del Sud, 1776. Benjamin Martin, reduce dal conflitto tra i francesi e gli indiani, ha rinunciato per sempre alla guerra per dedicarsi alla sua famiglia. Sebbene sia stato un tempo un soldato scaltro e feroce, dopo essersi sposato ed aver avuto sette figli, ha seppellito il proprio violento passato e dato inizio ad una tranquilla esistenza da agricoltore. Ma c\'è sentore di ribellione nell\'aria. Un altro conflitto, questa volta con l\'Inghilterra, appare inevitabile. Martin è tutt\'altro che ansioso di tornare a combattere. Da poco rimasto vedovo, ha priorità diverse da quelle di un tempo. E\' il solo a prendersi cura dei figli, e gli orrori della guerra ancora lo ossessionano. \"Volete sapere se sono disposto a combattere contro l\'Inghilterra? La risposta è no. Sono già stato in guerra e non ho nessuna voglia di farlo di nuovo \", dichiara Martin in un sentito discorso all\'Assemblea di Charleston \"Ho sette figli, mia moglie è morta. Chi si occuperà di loro se io vado in guerra?\". Gabriel, il figlio maggiore, con condivide i dubbi del padre. Le accese discussioni, gli opuscoli ed i bollettini che nascono nelle chiese e nelle città e si diffondono rapidamente hanno prodotto una certa impressione nel giovane. La guerra s\'avvicina, e la causa per cui ci si prepara a combattere è giusta. Incurante de padre, Gabriel si unisce ai combattenti. |