| Descrizione | Jess Glynne - I Cry When I Laugh (Deluxe Edition) (2015)
Titolo album: I Cry When I Laugh
Artista: Jess Glynne
Anno: 21 agosto 2015
Durata: 1 ora, 11 minuti e 42 secondi
Genere: Dance, House
Dischi: 1
Tracce: 20
Produttore: Clean Bandit, Gorgon City, Starsmith, Steve Mac
Etichetta: Atlantic Records
Tracklist:
01 - Strawberry Fields 01:21
02 - Gave Me Something 03:27
03 - Hold My Hand 03:47
04 - Real Love - Jess Glynne & Clean Bandit 03:39
05 - Ain't Got Far To Go 03:23
06 - Take Me Home 04:25
07 - Don't Be So Hard On Yourself 03:31
08 - You Can Find Me 03:27
09 - Why Me 03:31
10 - Love Me 03:37
11 - It Ain't Right 04:01
12 - No Rights No Wrongs 04:02
13 - Saddest Vanilla (feat. Emeli Sande) 04:01
14 - Right Here 03:40
15 - Home 03:39
16 - Bad Blood 03:09
17 - My Love (Acoustic) 03:02
18 - Not Letting Go (feat. Jess Glynne) - Tinie Tempah 03:51
19 - Rather Be (feat. Jess Glynne) - Clean Bandit 03:47
20 - My Love (feat. Jess Glynne) - Route 94 04:22
Recensione:
] I Cry When I Laugh, album di debutto di Jess Glynne. Un album brutto, pesante, a tratti inascoltabile, confusionario e monotono, ricolmo di copie malfatte ed inutili rifacimenti della grande hit Rather Be, ma anche di canzoni di cui devo ancora capire il senso come Strawberry Fields (che rimane la peggiore dell’album a mio avviso).
Secondo me si sente (e molto) la fretta con cui è stato realizzato: sembra (e probabilmente è così) un album composto in fretta e in furia solo per sfruttare il successo della hit Hold My Hand, con un paio di canzoni decenti da usare come singolo (che però si perdono nell’enorme marasma di tracce riempitive e inutili) per lanciare Jess, e tante altre canzoni messe così, tanto per creare un album e vendere qualcosa, magari cercando di riprendere qualcosa da Rather Be, aggiungendo (per rendere il tutto peno inascoltabile) qualche canzone ripresa chissadove (ved. Real Love che era dei Clean Bandid o canzoni uscite a Luglio dello scorso anno o addirittura le tracce della deluxe che erano già trapelate da anni) ma senza creare nessuna produzione degna di nota. E’ un album mal amalgamato, non pensato, che sembra buttato giù in fretta.
Non bastano un paio di canzoni azzeccate e qualche ballata carina e toccante per salvare un album fatto in fretta per sfruttare la hit di Hold My Hand ricolmo di inutili copie di Rather Be e albumtracks, mentre le poche tracce decenti erano praticamente tutte trapelate. Un album che fa della monotonia e della pesantezza il suo emblema.
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